Il problema di essere anziani…io purtoppo non riesco più a salire in cima alla scala alta, complice l’età e il sovrappeso, altrimenti potrei tentare da sola di Iiberare la grondaia dalle foglie cadute di finta edera che l’invadente vicino soprastante aveva messo anni fa a copertura di un muro (anche per nascondere due finestrelle abusive aperte nel suo bagno)
Abbiamo cercato invano aiuto presso il vecchio idraulico e lattoniere che 11 anni fa rifece quella grondaia, e ci sistemò l’impianto termoidraulico ma non risponde più al telefono, era un tipo sportivo, ma certo non era giovane, infatti scopriamo che è andato in pensione…
Praticamente quasi tutti quelli che 10 anni fa ci ristrutturarono la vecchia casa di villeggiatura che comprammo sulle verdi colline del Vergante non sono più operativi, a cominciare dalla intraprendente immobiliarista che ce la vendette e ci assistette nella varie migliorie da effettuare. Fu per noi molto preziosa, ma purtroppo tre anni fa, inaspettatamente, ci dissero che era morta a causa di un tumore polmonare…e pensare che era almeno 10 anni più giovane di noi. Fu un brutto colpo: perdemmo una delle poche persone su cui fare affidamento in questo paese per noi piuttosto sconosciuto e che frequentavamo solo saltuariamente.
Anche il vicino ex giardiniere ora è troppo vecchio per venire a farci il prato e la signora che gestiva l’emporio del paese sì è stufata di lavorare e ha chiuso bottega. La villeggiante dirimpettaia, milanese come noi, ma con il marito sepolto qui, non si vede più in estate a fumare sul balcone, ci hanno detto che ha subito un grave lutto: il nipote pare si sia suicidato.. Tre anni fa è morto anche il vicino ex maresciallo che mi voleva consigliare un nuovo operatore del gas più conveniente e l’anno scorso è mancata anche la sua simpatica moglie istriana con cui cercavo di parlare in triestino, la mia lingua-nonna…
Purtroppo abbiamo anche dei nuovi vicini, ucraini, gente piuttosto rumorosa, con figli giovani e poco educati, con cui non siamo in sintonia, quelli di prima erano due anziani tranquilli, ma in affitto e li hanno sfrattati per vendere.
Qui tutti ci conoscono come le nuove proprietarie della ex casa De Poi, una famiglia di Milano molto conosciuta in loco, ma almeno 30 anni fa… il loro erede ci vendette la casa, fingendo di esservi molto affezionato, ma è sparito subito…
La banca del paese ha chiuso, ma per fortuna non la Posta…il bel castello visconteo ( da ristrutturare) del borgo antico pure lui è passato di mano e chissà cosa ne farà il nuovo proprietario…(per ora pare abbandonato a se stesso)
Insomma le cose e le persone cambiano o scompaiono e noi che restiamo ci sentiamo sempre più dei sopravvissuti…e teniamo le orecchie basse…